Fanfictions
Fandom: Pacific Rim
Parole: 540
Personaggi: Chuck Hansen
Prompt: Meta-fic
Warning: Accenni incest
Chuck Hansen non era nuovo al concetto di 'fanfictions'. Era stato un adolescente anche lui e aveva navigato su siti spesso di dubbio gusto pur di sfuggire alla realtà fatta di Kaiju e Jaeger, e visto che ormai era diventato un personaggio pressoché pubblico, sapeva che da qualche parte in quel mondo esistevano delle persone - per lo più ragazzine - che amavano scrivere su di lui e sulle sue gesta.
Non gli dava poi così fastidio, anzi, lo trovava in un certo qual modo anche divertente. D'altro canto era il loro eroe, che si adoperava per proteggere il mondo dai Kaiju. Come potevano non adorarlo e fantasticare su di lui?
Certo, non negava che alcune fanfictions fossero 'troppo spinte', ma non sarebbe stato lui a dire loro si smettere... anche perché quello avrebbe portato ad un ovvia conclusione: ammettere che gli piaceva leggere quelle cose. E quella era una cosa che desiderava evitare più di ogni altra cosa.
Un'altra cosa che sperava di omettere era anche il 'tipo' di fanfiction che aveva iniziato a leggere e che lo costringevano puntualmente a cancellare la sua cronologia.
Aveva già ammesso di sentirsi a disagio per alcune storie un po' così dette 'NSFW' che lo vedevano protagonista con qualche ragazza - aveva imparato che quelle si chiamavano 'self-insertion' - ma sfortunatamente per lui non provava gli stessi sentimenti di imbarazzo quando si ritrovava a leggere delle Hansencest. Inizialmente, quando aveva letto per la prima volta quel termine, aveva pensato a qualche stupidata sul rapporto padre e figlio che doveva condividere con suo padre. Ragazzine che si immaginavano chissà quale legame idilliaco di affetto e altre stronzate varie.
In realtà aveva imparato a sue spese che non era proprio quel tipo di rapporto che quelle fans si immaginavano tra lui e suo padre e che il 'cest' non era altro che l'abbreviazione di 'incest'.
Si era sentito nauseato nello scoprire che quelle ragazzine si immaginavano un rapporto di natura sessuale tra lui e il suo vecchio, e a disagio aveva chiuso il sito nel quale era solito navigare alla ricerca di qualcosa da leggere per passare il tempo... ma alla fine vi era tornato, e non ne era più uscito.
C'era un qualcosa di oscenamente peccaminoso ed eccitante in tutto quello, ed alcune storie erano scritte fottutamente meglio. Molto più curate di quelle con qualche ragazza casuale.
E la cosa, per modo di dire, più divertente era che molte di quelle fanfictions erano anche in grado di ricalcare alla perfezione i loro caratteri: con scambi di battute che Chuck avrebbe sicuramente fatto con suo padre.
Inoltre, cosa non meno importante, parlavano in un modo molto intimo del drift e del legame che si veniva a creare in quella stretta di mano neurale... e Chuck non sapeva che una cosa così normale, e alle volte fastidiosa, potesse apparire sensuale ed eccitante.
Quelle ragazze avevano talento e lui, sfortunatamente, aveva dovuto ammettere di avere un 'daddy complex' grande come uno jaeger e che sperava di non mostrare mai nel drift a suo padre.
C'erano cose che, per quanto gli piacessero, era meglio rimanessero rilegate in quella finzione di parole nere sul bianco di quale sito di fanfictions e nelle menti più fantasione delle sue fans.