kurecchi

Fandom: Pokémon

Personaggi: Dandel, Laburno

Rating: SFW

Parole: 270

Prompt: 75. Dove

Note:

Il "Dove" o il "Luogo" sono intesi sia come città di Knuckleburg che come la persona di Laburno. Mi sentivo abbastanza filosofica (?!) e romantica XD

Dandel era come una sorta di calcolatore umano quando si trattava di Pokémon. Si ricordava tutte le debolezze tra tipi, le varie abilità dei Pokémon con i quali si scontrava e anche il numero esatto di mosse utili per mandare KO l'avversario - il che era tutta teoria, ma quella sua capacità lo rendeva ugualmente un portento.

E quella mole di informazioni, a detta di Sonia, lo aveva privato del ben più utile senso dell’orientamento.

Dandel infatti aveva l'innata capacità di perdersi in ogni luogo possibile e immaginabile. Ovviamente non lo faceva di proposito, ma la sua testa era talmente occupata da nozioni sulle battaglie tra pokémon - e dai suoi impegni come Campione -, da impedirgli di prestare attenzione a quello che lo circondava.

Si perdeva più spesso di quanto volesse e potesse ammettere.

Ciononostante, per sua grande fortuna, i suoi piedi lo avrebbero sempre e comunque guidato lungo una strada ben precisa. Quella per Knuckleburg anche se, con ottime probabilità, la sua meta iniziale si trovava da tutt'altra parte.

Chiunque nel rendersi conto di quel dettaglio avrebbe detto, scherzosamente, che era facile arrivare in quella città perché si trovava al centro esatto di Galar, ma per Dandel la spiegazione era ben diversa e di natura più intima.

Knuckleburg aveva effettivamente una posizione geograficamente comoda, ma per lui era in quella città che si trovava il centro del suo mondo: Laburno.

Era quello il luogo al quale apparteneva e per quanto ne sapeva, non importava dove si trovasse né quale fosse la sua direzione: il suo cuore gli avrebbe sempre fatto ritrovare la strada per raggiungere il suo compagno.