Mar. 7th, 2020

Sunrise

Mar. 7th, 2020 01:00 am
kurecchi: (Default)
 

Fandom: Originale

Personaggi: Originale

Rating: SFW

Parole: 240

Prompt: Cuba

Note:

  1. L'immagine mostrava una strada de L'Avana e mi è venuta in questa breve flash XD


L'aria frizzante del mattino accarezzava il viso, accompagnata dal rassicurante profumo del pane appena sfornato nel panificio non lontano da lì.

Per Reyes, quella di farsi una corsetta all'alba, era diventata una sorta di abitudine necessaria da quando aveva si era trasferito a L'    Avana, lasciando il suo piccolo paesello di provincia.

Passava molte ore seduto su una scrivania, a studiare o a lezione all'università, e per scaricare quella tensione e sciogliere i muscoli il trascorrere quelle orette all'aria aperta era diventato per davvero indispensabile.

Gli piaceva vedere quella zona de L'Avana, quella vicino al Capitolio Nacional, iniziare a svegliarsi. A partire dai giornalai che ricevevano i quotidiani dai corrieri, fino ai primi pendolari che prendevano le loro macchine o i mezzi per spostarsi verso i loro uffici… e in un batter d'occhio la vita iniziava a scorrere come un fiume in piena.

Reyes sorrise, continuando a correre lungo le strade che lentamente si stavano popolando, salutando addirittura con dei gesti del capo le persone che ormai incrociava ogni mattina e che a loro volta si soffermavano a rivolgergli altrettanti cenni di saluto.

La sua routine quotidiana era piacevole e gli permetteva di affrontare ogni giornata universitaria con nuove energie e voglia di imparare.

La sua vecchia vita, quella più pacifica, gli mancava, quello era ovvio, ma quella era la strada che aveva desiderato intraprendere sin da bambino e vederla prendere finalmente forma era appagante più di qualsiasi altra cosa.



kurecchi: (Default)
 

Fandom: Mo Dao Zu Shi

Personaggi: Nie MingJue, Nie HuaiSang

Rating: SAFE

Parole: 625

Prompt: Colpo di Scena


Nie Mingjue aveva perso di vista suo fratello da mesi ormai, ma nonostante la preoccupazione ben presente, aveva sempre trovato la forza per sminuire la situazione con un: "Sarà andato da Lan Xichen o a nascondersi da qualche parte", perché quello per lui era un modo come un altro per rendersi sordo alle voci che correvano tra i coltivatori e, soprattutto, per non lasciarsi andare a pensieri crudeli e pericolosi come il "è stato catturato da quei cani Wen" .

Pensieri che si concludevano con un epilogo triste e drammatico, un qualcosa che Mingjue aveva sempre sentito ma che non era disposto ad accettare, neanche nei momenti più crudeli e sanguinolenti di quella battaglia contro quei bastardi... neanche in quell'istante, dove tutto sembrava essere perduto e il futuro era incerto, dove la vittoria di quei Cani sembrava essere ormai prossima.

Huaisang non era lì, probabilmente si era nascosto ed era al sicuro.

Si ripeteva quelle parole per convincersi di non essere stato un totale fallimento come fratello.

Immaginarlo al sicuro, lo aiutava a farsi forza mentre la sconfitta sembrava essere ormai sul punto di reclamare la sua vita e quella dei discepoli che avevano combattuto al suo fianco.

Fu però una folata di vento, seguita da un leggero campanellio, a bloccare un fendente che, probabilmente, sarebbe stato letale anche per una possente corporatura come la sua. Alle orecchie di Mingjue giunsero voci e urla, lamenti e rumori di una fuga sconclusionata, il tutto accompagnato dal vento e dalla melodia di un campanellino.

Alzò lo sguardo, cercandone la provenienza, conficcando la sua sciabola sul terreno per sorreggersi, e finalmente, su un tetto non lontano, lo scorse.

Alla luce del sole al tramonto i colori del clan Nie sembravano quasi una cupa promessa di morte. Un corvo nero dagli occhi rossi e insanguinati, che correvano con malizia su quel campo di battaglia che stava venendo dilaniato da cadaveri feroci. Cadaveri che si stavano lanciando contro ogni Cane Wen, risparmiando la vita di tutti gli altri membri dei clan.

Il ventaglio stretto sulla mano pallida, in netto contrasto con le vesti scure, veniva scosso di tanto in tanto, scatenando delle folate di vento più o meno potenti che sembravano guidare i cadaveri in quell'attacco.

Ma quelli erano tutti dettagli che Mingjue sentiva di voler ignorare, perché da quando aveva incrociato lo sguardo di quel giovane uomo con addosso i colori del suo Clan, per lui il tempo si era quasi fermato.

Era impossibile non riconoscerlo ma, al tempo stesso, Nie Mingjue si convinse fin troppo facilmente di avere di fronte uno sconosciuto.

La coltivazione demoniaca era sempre stata tanto affascinante quanto proibita, ed il fatto che in quel momento fosse proprio Nie Huaisang ad utilizzarla con tanta maestria e sicurezza rendeva quel culto ancor più ammaliante e illecito.

Il dolce e innocente Huaisang, più portato per le belle arti e che per la spada, era lì. Letale come la migliore delle armi e crudele come il peggiore degli aguzzini.

Cosa era successo a suo fratello?, si chiese Mingjue.

Quando Huaisang aveva intrapreso la strada della coltivazione demoniaca? Come?!

Possibile che Mingjue fosse stato così cieco da non riuscire a vedere oltre l'aspetto gracile di Huaisang?

La risposta era affermativa. Chiara come la luce del sole e tanto inaspettata quanto lo era stata quella vittoria contro i Cani Wen.

Una vittoria che Mingjue sentí pesante sulle sue spalle, perché per la prima volta nel guardare Huaisang non provó ne rassegnazione né tanto meno affetto, ma bensì paura. Non per le abilità mostrare da suo fratello né per la carneficina che aveva appena compiuto sventolando solamente il suo ventaglio color cremisi, ma per la paura di averlo perso definitivamente e di non essere stato in grado di salvarlo da quell'oscurità.



Note:

  1. Ho inteso il colpo di scena come la comparsa di Huaisang come coltivatore demoniaco. Nessuno si aspetterebbe di vederlo così, non quando Wi-Fi si era già fatto una certa fama con certi discorsi XD


kurecchi: (Default)
 

Fandom: Obey me!

Personaggi: Asmodeus

Rating: SFW

Parole: 375

Prompt: I Segreti di Carmen Sexy Shop

Note:

  1. Tutto questo si può riassumere con un "Asmo fa cose"


Asmodeus aveva una vera e propria passione per il mondo umano, non ai livelli di alcuni dei suoi fratelli e conoscenti, ma in ogni caso gli piaceva da impazzire vagare per quelle strade assolate e piene di gente, sedurre innocenti, fare shopping, mangiare in qualche ristorante di lusso e soprattutto frequentare il suo negozio preferito.

I Segreti di Carmen Sexy Shop era un'attività interamente umana. Non era gestita da una strega né da un demone - gli angeli si escludevano a priori -, e tutti gli oggetti all'interno di quel locale erano semplici e puri strumenti di piacere. Cose che nel Devildom erano pressoché introvabili.

Probabilmente potevano essere definiti 'noiosi' e 'banali', non avevano nessun trucchetto nascosto - come quel vibratore che aveva a acquistato in un sexy shop del Devildom e che si poteva spegnere solo dicendo la parola d'ordine -, ma Asmodeus apprezzava ugualmente quel luogo e tutti i suoi prodotti. Il fatto che quegli articoli non possedessero nessuna maledizione o scherzetto di cattivo gusto, li rendeva interessanti.

Ciò che vedeva corrispondeva alla realtà, e lo adorava.

Per quel motivo era capace di passare ore e ore all'interno del negozio, a scoprire nuovi articoli o a chiacchierare amabilmente con il commesso. O, cosa ancor più interessante, a provare tutti quei prodotti direttamente su quel ragazzo, che si prestava amabilmente a tutti i suoi esperimenti.

Aveva ormai perso il conto di tutte le volte che lo aveva costretto a chiudere prima il negozio, o di quelle volte nelle quali lo aveva torturato da sotto il bancone, mentre altri clienti pretendevano la sua attenzione.

Asmodeus amava per davvero I Segreti di Carmen Sexy Shop, ed era un vero peccato che i suoi fratelli fossero così poco inclini a sfruttare con lui tutti quegli articoli così affascinanti - e, soprattutto, testati.

Ma sfortunatamente non si poteva avere tutto, e almeno per il momento si sarebbe accontentato del commesso e di tutti quegli umani che cadevano vittima del suo fascino - e non erano pochi, anzi. E in ogni caso, era solito dirsi con ferrea sicurezza e con non poco compiacimento, prima o poi sarebbe riuscito a mettere letteralmente le mani anche i suoi fratelli.

In fin dei conti, lui era Asmodeus, il demone incarnazione della Lussuria.


kurecchi: (Default)

DIARIO DI UN ELFO IMPRIGIONATO E ANNOIATO

Fandom: The Dragon Prince

Personaggi: Aaravos

Rating: SFW

Parole: 1105

Prompt: Non convenzionale - Diario 

Note:

  1. Questa è una parodia. Una cosa stupida che mi è venuta in mente mentre chattavo con Lera XD

  2. Aaravos sembrerà OOC. Ma ripeto: parodia! XD è fatta per ridere

  3. Ho tradotto Tidebound (gli elfi legati all’acqua) con Correnti Marine perché non mi veniva in mente niente di poetico LOL il nome della regina l’ho inventato



Giorno 1

Luogo sconosciuto

Avizandum mi ha imprigionato sostenendo che io sia un alleato degli umani.

Aveva delle prove? No.

Quello lo ha fermato? No.

Aveva ragione? Forse. Ma quello non gli dava il diritto di imprigionarmi.

I miei poteri sono limitati in questo luogo. Maledizione.

Devo trovare un modo per fuggire e vendicarmi.


Giorno 3

Luogo sconosciuto Prigione

Primo tentativo di fuga fallito.

Avizandum se la starà sicuramente spassando.

Troverò un modo per spezzare le catene.


Giorno 6

Prigione

Unica cosa positiva: almeno non è una bettola puzzolente.

Avrei ODIATO dover stare rinchiuso in una cella.

La mia prigione può apparire confortevole, piena di libri e di ogni lusso. Ma è una prigione e Avizandum me la pagherà.


Giorno 10

Prigione Confortevole

Cose da fare quando sarò libero:

- Uccidere il Drago

- Fare il bagno nudo nella fonte sacra degli Elfi delle Correnti Marine solo per infastidire la Regina Vaihere

- Mangiare uno dei frutti del bosco sacro degli Elfi dell’Ombra della Luna

- Profanare altri luoghi sacri solo per divertimento


Giorno 18

Prigione non più confortevole

Secondo tentativo di fuga fallito.

Maledizione.


Giorno 29

Prigione di nuovo confortevole

Ho iniziato a girare nudo per la prigione. Non è divertente senza pubblico.

Credo in ogni caso che Avizandum mi stia tenendo d’occhio. Lo specchio della biblioteca è sospetto.

Indagherò.


Giorno 40

Biblioteca

Lo specchio è il portale tra la dimensione della prigione e Xadia.

Ho intravisto il brutto muso di Avizandum.

Avevo ragione: mi sta tenendo d’occhio.


Giorno 43

Biblioteca

Sto studiando un nuovo piano di fuga.


Giorno 55

Biblioteca

Terzo tentativo di fuga fallito.

Ma inizio a comprendere gli errori. Il prossimo tentativo non fallirà.


Giorno 76

Non più Biblioteca - Prigione Letteraria

Quarto tentativo di fuga fallito.

Inizio a perdere la pazienza. Ma ogni fallimento è un passo avanti.


Giorno 158

Prigione Letteraria

Sesto tentativo di fuga fallito.

Ma ho visto qualcosa oltre lo specchio. Ho visto il nido di Avizandum.

Il lucertolone mi sta tenendo vicino al suo giaciglio.

Si starà divertendo nel vedermi tentare, ma riderà ben poco quando sarò libero.


Giorno 186

Biblioteca Lasciva

Oggi ho fatto uno spettacolino per Avizandum.

Spero che quel guardone si sia divertito.


Giorno 189

Giardino Bagnato

Piove per la prima volta dal mio arrivo.

Che sia una vendetta di Avizandum?


Giorno 356

Prigione maledetta

Sedicesimo tentativo di fuga fallito.

Ho trascorso un anno in questa prigione.

Ho sentito per la prima volta il peso di un anno. Io,  Aaravos, che vedo gli anni scorrere in un battito di ciglia.

Maledetto lucertolone.


Candela accese 1

Quel che è

Ho perso il conto dei giorni e degli anni.

Mi sono un po’ lasciato andare dopo il trentesimo tentativo di fuga fallito.

Credo inizierò a contare le candele.


Candele accese 167

Acetoilbib

.oirartnoc la erevircs id osiced oh iggO

.aion al asoc atturB 

.enolotrecul ottedelaM 

.aedi amissep anu atats è elednac el eratnoc ertlonI 


Candela accese 403

Biblioteca

Mi ripeto: contare le candele è una pessima idea.

Sono trascorsi solo tre giorni da quando ho iniziato.

Spero che il lucertolone si stia divertendo nel vedermi così annoiato e frustrato.

Ma riderà bene chi riderà ultimo. Troverò un modo per liberarmi e per fargliela pagare.


Candela accese 1812

Biblioteca

Inizio a sentire la mancanza di un amante.

Toccarmi davanti allo specchio è divertente - soprattutto perché immagino la faccia di Avizandum, magari cercherò di tappare il muso della sua Regal Lucertolona -, ma non è appagante quanto vorrei.

Chissà se in questi libri c’è qualche trucco.


Candela accese 4378

Giardino

Non ho trovato niente di interessante nei libri che ho letto in ora, ma ne ho ancora tanti da analizzare.

Ovviamente non ho dimenticato l’idea di fuggire - non sia mai. Devo solo mettere in ordine i dati che ho raccolto.


Candela accese 9223

Biblioteca

Ho fallito ancora. Ho perso anche il conto di tutti i miei tentativi.

Ma non mi arrendo.


Candela accese 14983

Biblioteca

Ho provato a creare un mio clone. Non ci sono riuscito.

Per il momento devo dire addio alle maratone di sesso.


Candela accese. Ho acceso delle candele. Basta.

Sono sempre lì

I miei fallimenti mi hanno portato a comprendere di aver bisogno di un tramite dal mondo esterno.

Qualcuno che possa utilizzare i miei poteri e aprire la prigione.

Non sarà facile visto che l’unico muso che vedo dall’altra parte dello specchio è quello di Avizandum.


Ho acceso e spento delle candele

Non mi sono spostato da questa prigione

Cose da fare quando sarò libero:

- Sempre uccidere il Drago

- Sempre fare il bagno nudo nella fonte sacra degli Elfi delle Correnti Marine solo per infastidire la Regina Vaihere

- Sempre mangiare uno dei frutti del bosco sacro degli Elfi dell’Ombra della Luna

- Profanare altri luoghi sacri solo per divertimento

- Infastidire la Regina degli Elfi del Fuoco del Sole

- Trovarsi un amante o più di uno.

- Uccidere il drago dopo la soddisfazione sessuale. Sono frustrato.


Sono così frustrato che ho ucciso due volte Avizandum. Dettagli.


Candela accese 1 (di nuovo)

Biblioteca

Penso stia succedendo qualcosa.

Nello specchio ho intravisto un po’ di agitazione nei due lucertoloni.

Credo valga la pena riprendere a contare i giorni o le candele.


Giorni 640 - Candela accese nell’ultimo mese 342

Biblioteca

Ho visto un uovo. Quel lucertolone si è dato da fare.
Che sia quella l’agitazione degli scorsi anni?

Non credo. Ho intravisto anche degli Elfi dell’Ombra della Luna, dei guardiani.

Guerra civile? Lo spero.


Giorni 793 - Candela accese nell’ultimo mese 123

Biblioteca che tra un po’ (spero) non sarà più la mia prigione

Il lucertolone è morto. E qualcuno ha distrutto l’uovo perché è sparito dal nido.

Chiunque sia potrebbe essermi utile.


Giorni 873 - Candela accese nell’ultimo mese 45

Sono imprigionato ma sono vivo, maledetto!

Ho visto un Elfo dell’Ombra della Luna incatenato e ferito.

Sorpreso?

Sono vivo e annoiato.

Presto sarò libero, questa è una certezza.

Magari passerò per prima cosa da te, mi piacciono i tuoi muscoli e mi piace soprattutto l’idea di averti incatenato.

Non vedo l’ora.

PS. (Ho acceso altre tre candele nel mentre)
Devo anche scoprire dove è finito lo specchio.
Immagino non sia più a Xadia.


Giorni 880 - Candela accese nell’ultimo mese 180

Prigione Confortevole. Ancora per poco.

Un umano. Uno stregone di Magia Oscura.
Mi aspettavo di meglio, ma mi
sarai utile.
Umano. Ascolta le mie parole.

Diventerai tu la chiave della mia gloriosa fuga.
Inoltre, a questo punto, penso che potrei anche utilizzarti come sfogo sessuale.

 

Sono davvero troppo frustrato e non posso essere schizzinoso.
Umano. Ritieniti onorato dal fatto che il grande Aaravos ti abbia scelto.


kurecchi: (Default)
 

Fandom: Kuroko no Basket

Personaggi: Haizaki Shougo, Nijimura Shuuzou

Rating: SFW

Parole: 485

Prompt: Prince of Persia

Note:

Si tratta della mia solita headcanon. Voglio solo Haizaki felice.



La fiamma dell'accendino illuminò il viso di Haizaki per un solo istante mentre accendeva la sigaretta.

Inspirò, lasciando che il fumo andasse a invadergli il corpo per poi soffiarlo fuori lentamente, in una nuvoletta grigia che andò a disperdersi nell'aria fredda della strada.

Shougo sapeva che quella era una pessima abitudine, ma era l'unica cosa che gli era rimasta da quando aveva perso il basket. Perché con le sue cazzate si era rovinato la vita, e ne era pienamente consapevole.

Inspirò ancora ed espirò, facendo cadere per terra la cenere con un secco movimento delle dita.

Il pensarci gli faceva male, ma lo accettava. Era un monito a non commettere più gli stessi errori, a mantenere la cosiddetta retta via mentre attendeva una seconda occasione.

Aveva iniziato con un lavoro modesto in un combini aperto 24 ore su 24 chiamato “Prince of Persia” e quell’impiego lo aiutò, in un certo qual modo, a mantenere quella sorta di equilibrio.

Finì di fumare la sua sigaretta, lanciandola per terra e schiacciandola con il piede, per poi rientrare nel negozio almeno per il momento deserto. I turni notturni del Prince of Persia erano noiosi e lunghi, ma i clienti bene o male c’erano sempre.

Prese posto nel bancone, sul quale si appoggiò con entrambe le braccia in una posizione rilassata e un poco scomposta. Iniziò a giocare con il cellulare, solo per passare il tempo, e fu la musichetta della porta scorrevole del negozio a costringerlo a sollevare il capo dal suo mobile game.

Si tirò su per salutare il nuovo arrivato, ma il viso che Haizaki vide non era quello di uno sconosciuto. Era un volto familiare ma anche nostalgico.

«Nijimura?!», mormorò incredulo, e non aveva bisogno di conferme per sapere di non essersi sbagliato.

Non credevo di rivederti proprio qui.”

“Non ci vediamo da anni.”

“Ti trovo bene.”

Erano tante, tantissime, le cose che avrebbe voluto dire a Nijimura in quel loro primo incontro dopo tutto quel tempo, ma alla fine riuscì ad accoglierlo solamente con un sorpreso e sicuramente sgarbato: «Che cazzo ci fai qui?»

Fu proprio quel saluto, insieme a quell’incontro a tratti fortuito, a cambiare la sua vita nel giro di qualche mese.

Infatti, a sei mesi di distanza, quella era forse la prima volta dopo anni, che Haizaki non vedeva uno sconosciuto nel guardarsi allo specchio. Era sempre lui, certo, ma qualcosa nel suo viso oscenamente felice lo faceva sentire completo.

Il suo sorriso gli sembrò stupido, e probabilmente lo era, ma gli apparteneva ed era solo suo.

Era la sua seconda occasione ed era ironico il fatto che fosse stato proprio Nijimura ad aver visto qualcosa di buono in lui.

Quella nuova vita ne era la conferma.

Ed fu proprio Shuuzou quello che vide entrare poco dopo nel bagno, mezzo assonnato ma abbastanza sveglio da potergli rivolgere un sorriso attraverso lo specchio.

Dirlo era strano, ma Haizaki si sentì finalmente bene.


kurecchi: (Default)
 

Fandom: Fire Emblem Three Houses

Personaggi: un po' tutti

Rating: SFW

Parole: 280

Prompt: Non convenzionale - Chat fic

Note:

  1. Mi è venuta l’ispirazione per altre board anonime e non XD



GARREG MACH - ASK BOARD

Topic: Fantasmi?

CaspBrawler chiede:

Okay. I fantasmi? Esistono? O è solo una leggenda?


Risposte (14)

As.he scrive:

Io… vorrei che non esistessero. Ma ho sentito delle storie… spaventose.


Hubert scrive:

Quali storie? Sono quasi curioso.


Marcie scrive:

Oh! Conosco delle storie. Come quella dei piatti del refettorio che scompaiono di notte.


Lyssy scrive:

COME SCUSA? QUALI PIATTI? MA NEL NOSTRO REFETTORIO?


FEAR.THE.DEER scrive:

Avete appena terrorizzato la bambina


Lyssy scrive:

NON SONO UNA BAMBINA E NON SONO TERRORIZZATA


CaspBrawler scrive:

Non credo di voler più sapere niente.


(leggi altri commenti…) - (Rispondi) 



GARREG MACH - ANONYMOUS BOARD

Topic: Fanfiction?

Anonimo chiede:

VORREI DIRE ALLA PERSONA CHE HA SCRITTO QUELLA FANFICTION SUI DUE CAVALIERI CHE E’ BELLISSIMA! TI PREGO CONTINUALA! 


Risposte (37)

Linzzz scrive:

Tutto scritto in capslock? Deve esserti piaciuta davvero tanto.


DoroDiva scrive:

Sono quasi curiosa di leggerla


Bearnie scrive:

COME? NO! COME HAI FATTO A TROVARLA? VOGLIO MORIRE! STO MORENDO?


S1_lv@in scrive:

Deanon! Amo la tua fic Bernie!


HEELda scrive:

Oh non sapevo che ti piacessero queste cose , Syl!


S1_lv@in scrive:

I cavalieri sembriamo io e Felix, mi piace per questo!

Ehi Bernie. Non è che siamo proprio io e Felix?!


Bearnie scrive:

Ora Felix mi ucciderà. Sto per morire. Sono troppo giovane per morire...


(Rispondi)



GARREG MACH - ASK BOARD

Topic: Caffé o Tea?

ImFerdinandVonAegir chiede:

Il titolo lo avete letto. A voi la risposta.


Risposte (328)

By_leth scrive:

Tea.


Hubert scrive:

Caffé.


ImFerdinandVonAegir scrive:

Come fa a piacerti quell’acqua sporca e amara?


Hubert scrive:

Potrei dire lo stesso.


ImFerdinandVonAegir scrive:

Come?! Il tea è ottimo!


EdgeLady scrive:

Stanno riprendendo.


By_Leth scrive:

Andiamo a pescare?


(leggi altri commenti…) - (Rispondi) 


Profile

kurecchi: (Default)
kurecchi

April 2025

S M T W T F S
  123 45
6789101112
13141516171819
20212223242526
27282930   

Style Credit

Expand Cut Tags

No cut tags
Page generated Sep. 27th, 2025 03:49 pm
Powered by Dreamwidth Studios